Oggi il Governatore De Luca ha incontrato, presso la sede dell’Air, l’Amministratore Unico, Anthony Acconcia, e i 252 nuovi assunti. Nel corso della visita, il Governatore ha parlato della riorganizzazione di tutto il settore del trasporto pubblico, con la nascita a breve dell’Azienda Unica Regionale, elogiando l’operato della governance dell’Air, che in questi mesi è stata protagonista di una vera «rivoluzione. A partire dal concorso pubblico, che ha portato all’assunzione di nuovi dipendenti, fino alla riorganizzazione del patrimonio immobiliare. Basti pensare che con la nuova sede di Air si avrà un risparmio di 600mila euro l’anno».

«La presenza del Governatore De Luca ad Avellino, che oggi ha dato il benvenuto ai 252 nuovi dipendenti di Air, è la testimonianza di quanto la Regione Campania sia vicina al trasporto pubblico locale», ha commentato l’Amministratore Unico, Anthony Acconcia.

«In questi mesi abbiamo lavorato tanto e tanto c’è da fare lungo il percorso che porterà alla nascita dell’Azienda Unica Regionale e che vedrà l’Air protagonista nel trasporto su gomma su scala regionale. Nonostante le emergenze che in questi mesi abbiamo dovuto affrontare, stiamo riuscendo a mantenere tutti gli impegni. Compreso la partenza dall’1 settembre dei servizi di trasporto nella provincia di Caserta».

«Proprio in queste ore – ha aggiunto Acconcia – stiamo concludendo le operazioni di conciliazione degli ex lavoratori CLP che dal prossimo 27 agosto saranno dipendenti di Ari Mobilità. Si tratta di 416 posti di lavoro salvati, grazie all’accordo con i sindacati e la Regione».

Concretezza e trasparenza hanno caratterizzato questi mesi di lavoro e «fa piacere rilevare l’apprezzamento del Governatore e del Presidente della Commissione Trasporti per il lavoro svolto dalla governance. Ma il mio doveroso ringraziamento, oltre che a De Luca e a Cascone, va a tutti i dipendenti di Air. Ora ci aspettano nuove sfide. Prima fra tutte quella più impegnativa ed ambiziosa: alzare gli standard di efficienza e qualità attesi dai cittadini».